Le turbolenze della vita

Le turbolenze della vita.

 

Noi tutti nella vita abbiamo alti e bassi. Tante persone mi hanno fatto ridere e tante altre piangere. Ho permesso a chi amavo di farmi soffrire e quando ho investito tutta me stessa sono stata investita dalla solitudine. Cosi’ l’alcol mi teneva compagnia. Quando ha preso il sopravvento su di me, mi ha sbranato. Non ero piu’ io, aveva preso la mia mente, i miei pensieri, il mio corpo; nascondevo a me stessa che non riuscivo a smettere. Quando ho deciso di farmi aiutare, credevo che fosse troppo tardi, invece e’ scattata in m,e una forza che non sapevo di avere. Non e’ mai troppo tardi per iniziare a riflettere, per cambiare, per riprendersi la propria vita. Oggi mi sento serena, mi guardo allo specchio e sono fiera di me stessa e di chi mi sta a fianco. Ho un lavoro che mi gratifica, amici che mi stimano, un figlio che mi da tanti pensieri ma anche tanto amore. La casa dove abito la sento mia e la vivo momento per momento. Il cat che frequento e’ per me un grande supporto. Se qualcuno pensa che l’alcol possa risolvere o accantonare i problemi, se qualcuno pensa che sia troppo tardi per ritrovare se stesso, gli dico, sulla base della mia esperienza, che si sbaglia. Ho quasi 40 anni e ne ho buttati via 5 bevendo. Ho perso tante battaglie ma, grazie alle persone che mi sono state vicino (e ce ne sono, basta guardarsi intorno!) ho vinto la mia guerra. Non lasciamoci spaventare dalle turbolenze della vita, combattiamole e, se non ci si riesce da soli, si chiede aiuto… IO lo ho fatto e oggi sono felice.

Carmela

Le parole magiche:

Cosi’ pensava nella sua saggezza Mendel Singer, l’impareggiabile “Giobbe” di Joseph Roth: “Tutto cio’ che e’ improvviso e’ male, il bene arriva piano piano”

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